Serie: #1 Chemical Games
Autore: Miriam Ciraolo
Editore: Create Space
Pagine: 261
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Il blog del libro: Guardiani della materia
Pagina facebook: Chemical Games
La trama: E se vi dicessero che la chimica è molto più di ciò che sembra? Grace questo non lo credeva possibile, o meglio, credeva che tutto ciò che riguardasse suo padre, il celebre scienziato Fernando Flores, dovesse essere censurato dalla sua esistenza. Ma quando tu stessa sei la chimica, non puoi nasconderti per sempre. Condurre elettricità è pericoloso, sopratutto se ignori le proprietà chimico fisiche dell’elemento di cui sei guardiana. D’altra parte anche Andrea Casale, un ragazzo di vent’anni, guardiano dell’ossigeno, non comprende fino in fondo l’importanza della sua natura, fin quando capisce che la chiave per sconfiggere la morte, risiede proprio in lui, nelle sue molecole di O2.
Ma il mondo dei guardiani della materia non è così semplice, tra bene e male, tra elementi e capacità nascoste, tra grandi tecnologie e segreti della materia, un gruppo di scienziati all’avanguardia cospira all’insaputa del mondo. Anche l’umanità ha le sue gerarchie. I guardiani della materia sono tra noi e il loro elemento è un nome inciso sulla tavola periodica. Centodiciotto elementi, divisi in due schiere nemiche, saranno tutti in cerca dell’equazione che rivelerà ciò che si nasconde dietro la materia.
Per decifrarla però, rimane solo un’incognita: il tassello mancante.
La recensione
La storia: Non rileggo mai le trame dei libri che sto per recensire perchè non voglio pensare, non voglio sapere e non voglio "sapere prima". Ho scambiato qualche parola con l'autrice che non si è lasciata sfuggire niente se non un "non è un distopico". Così, vergine, ho afferrato il mio kindle e mi sono messo sotto con la lettura.
In un mondo dove tutti siamo costantemente a contatto gli uni con gli altri, e dove tutti noi siamo consapevoli che qualcuno, o qualcosa, regola le nostre vite secondo strani giochi, possiamo renderci conto che siamo molto più coinvolti di quello che pensiamo? Viviamo con la consapevolezza che qualcosa ci ha creati ok, ma quanti si mettono a pensare "di cosa siamo fatti"? Pochi, e non così spesso come dovremmo.
Ci troviamo in Spagna, a Barcellona, e coloro che ci accompagneranno in queste pagine sono Grace e Andrea. Due ragazzi dalle grandi potenzialità. Due ragazzi diversi, ma con le stesse caratteristiche. Le caratteristiche degli elementi chimici di cui sono composti. Grace è una ragazza rame, Andrea è ossigeno allo stato puro. Che cosa mette in relazione questi due elementi chimici, un strano libro che sembra nascondere la soluzione di una misteriosa equazione, e dei guardiani appartenenti a organizzazioni rivali pronti a contenderselo?
La struttura e il linguaggio: Il romanzo è bipartito. Le storie dei due protagonisti, che si intrecciano per volere del destino, vengono raccontate dal loro punto di vista nel susseguirsi dei capitoli in modo alternato e portano il nome di Grace o di Andrea receduto ogni volta dal nome di un elemento chimico differente.
Il linguaggio utilizzato dall'autrice è semplice e scorrevole. Le parole sono scelte in modo accurato, sono loro le altre grandi protagoniste di questo romanzo. Punto forte di questo libro sono le descrizioni, in grado di evocare davanti a gli occhi di chi legge ciò che stanno vedendo Grace e Andrea. Il modo in cui sono usate aiutano il lettore ad immergersi negli elementi chimici, con le loro caratteristiche, tutto richiama a loro, anche quando vertono su altri soggetti. Un codice essenziale, che va dritto al punto senza perdersi in troppi giri di parole e comprensibile anche a coloro che di chimica non sanno nulla.
I personaggi: Quelli con cui abbiamo a che fare sono due giovani ragazzi che conducono la propria vita a Barcellona. Grace conduce una vita particolare. Vive a El Raval, uno dei numerosi quartieri popolari della città, assieme al suo ragazzo. Iscritta alla facoltà di Chimica per volere del padre assente, si rifiuta di portare a termine gli studi amando di gran lunga la vita bohemien. Sempre in giro accompagnata dai suoi disegni e le sue tempere. Poi un giorno il suo corpo viene attraversato da un fulmine e tutto cambia. E' costretta a prendere coscienza di quello che è e non vuole crederci. Una ragazza ribelle, intelligente, e curiosa nei confronti della vita dovrà capire a sue spese cosa voglia dire essere un Guardiano della Materia...
Andrea è il classico ragazzo solitario, che ama le piccole cose, che è capace di stupirsi per quello che lo circonda. Ma anche lui ha qualcosa da nascondere. Una famiglia particolare, uno stato mentale che lo rende quasi un emarginato e, proprio per questo motivo, speciale. Lui è il Guardiano dell'ossigeno, quella cosa indispensabile, lui è capace di dare e togliere la vita. Questa sua capacità però risulterà difficile da gestire e un gruppo di malintenzionati busserà presto alla sua porta per cercare di carpire le sue capacità.
Poi ci sono loro i Metalli Alcalini, i così detti "cattivi", ma che esercitano un fascino così magnetico che non è possibile non innamorarsi di loro. Sono loro che metteranno a dura prova la vita di Grace e Andrea, sono loro che a contatto con il loro elemento sono capaci di combinare disastri senza eguali. Sono loro che hanno bisogno del libro che il padre di Grace ha sempre tenuto nascosto e che lei adesso deve difendere più della sua stessa vita.
Nonostante si parli principalmente di chimica, quindi di qualcosa che esula un po' dalla vita di tutto i giorni, leggendo il libro di Miriam Ciaraolo tutto sembra nascere in modo naturale. L'argomento è la chimica ma il modo di esprimersi dei personaggi, la chiarezza e la semplicità con cui parlano tra loro, rende tutto comprensibile, avvincente e affatto noioso. I personaggi di Chemical Games sono spigliati, non hanno peli sulla lingua, sono diretti e proprio per questo vicini al vasto pubblico di lettori che con piacere potrà rivedersi in loro.
Ci troviamo in Spagna, a Barcellona, e coloro che ci accompagneranno in queste pagine sono Grace e Andrea. Due ragazzi dalle grandi potenzialità. Due ragazzi diversi, ma con le stesse caratteristiche. Le caratteristiche degli elementi chimici di cui sono composti. Grace è una ragazza rame, Andrea è ossigeno allo stato puro. Che cosa mette in relazione questi due elementi chimici, un strano libro che sembra nascondere la soluzione di una misteriosa equazione, e dei guardiani appartenenti a organizzazioni rivali pronti a contenderselo?
La struttura e il linguaggio: Il romanzo è bipartito. Le storie dei due protagonisti, che si intrecciano per volere del destino, vengono raccontate dal loro punto di vista nel susseguirsi dei capitoli in modo alternato e portano il nome di Grace o di Andrea receduto ogni volta dal nome di un elemento chimico differente.
Il linguaggio utilizzato dall'autrice è semplice e scorrevole. Le parole sono scelte in modo accurato, sono loro le altre grandi protagoniste di questo romanzo. Punto forte di questo libro sono le descrizioni, in grado di evocare davanti a gli occhi di chi legge ciò che stanno vedendo Grace e Andrea. Il modo in cui sono usate aiutano il lettore ad immergersi negli elementi chimici, con le loro caratteristiche, tutto richiama a loro, anche quando vertono su altri soggetti. Un codice essenziale, che va dritto al punto senza perdersi in troppi giri di parole e comprensibile anche a coloro che di chimica non sanno nulla.
I personaggi: Quelli con cui abbiamo a che fare sono due giovani ragazzi che conducono la propria vita a Barcellona. Grace conduce una vita particolare. Vive a El Raval, uno dei numerosi quartieri popolari della città, assieme al suo ragazzo. Iscritta alla facoltà di Chimica per volere del padre assente, si rifiuta di portare a termine gli studi amando di gran lunga la vita bohemien. Sempre in giro accompagnata dai suoi disegni e le sue tempere. Poi un giorno il suo corpo viene attraversato da un fulmine e tutto cambia. E' costretta a prendere coscienza di quello che è e non vuole crederci. Una ragazza ribelle, intelligente, e curiosa nei confronti della vita dovrà capire a sue spese cosa voglia dire essere un Guardiano della Materia...
Andrea è il classico ragazzo solitario, che ama le piccole cose, che è capace di stupirsi per quello che lo circonda. Ma anche lui ha qualcosa da nascondere. Una famiglia particolare, uno stato mentale che lo rende quasi un emarginato e, proprio per questo motivo, speciale. Lui è il Guardiano dell'ossigeno, quella cosa indispensabile, lui è capace di dare e togliere la vita. Questa sua capacità però risulterà difficile da gestire e un gruppo di malintenzionati busserà presto alla sua porta per cercare di carpire le sue capacità.
Poi ci sono loro i Metalli Alcalini, i così detti "cattivi", ma che esercitano un fascino così magnetico che non è possibile non innamorarsi di loro. Sono loro che metteranno a dura prova la vita di Grace e Andrea, sono loro che a contatto con il loro elemento sono capaci di combinare disastri senza eguali. Sono loro che hanno bisogno del libro che il padre di Grace ha sempre tenuto nascosto e che lei adesso deve difendere più della sua stessa vita.
Nonostante si parli principalmente di chimica, quindi di qualcosa che esula un po' dalla vita di tutto i giorni, leggendo il libro di Miriam Ciaraolo tutto sembra nascere in modo naturale. L'argomento è la chimica ma il modo di esprimersi dei personaggi, la chiarezza e la semplicità con cui parlano tra loro, rende tutto comprensibile, avvincente e affatto noioso. I personaggi di Chemical Games sono spigliati, non hanno peli sulla lingua, sono diretti e proprio per questo vicini al vasto pubblico di lettori che con piacere potrà rivedersi in loro.
Il messaggio è quanto di più interessante ci possa essere in questo momento nelle varie pubblicazioni, ed è il tema della diversità. Rimasi scioccato ai tempi della lettura di Divergent, dove emergeva il messaggio che se eri diverso eri pericolo. In un mondo come quello di adesso già c'è così tanta discriminazione da far paura, se poi anche i libri si mettono a lanciare messaggi di questo tipo è la fine.
Con grande piacere ho letto di come l'autrice ha saputo trattare questo argomento. Grace e Andrea si trovano si trovano di colpo costretti a dover prendere consapevolezza della loro diversità. Sono entrambi guardiani dell'elemento che risiede dentro di loro. E' imbarazzante, incomprensibile e difficile da accettare, ma devono farlo perchè quella è la loro natura, è così che sono nati e nessuno li può cambiare. Ci sono personaggi non molto d'accordo con quello che sono e quello che sono capaci di fare e cercano di far deviare il loro essere. Possono scappare, ma arriverà presto il momento di mettersi allo specchio e guardarsi dentro con sincerità.
Al di là della storia e dell'ambientazione questo secondo me è un ulteriore valore aggiunto. Un tema attualissimo e che abbraccia generazioni di tutte le età, adatto ad ogni tipo di situazione e problematica.
Lottare per quello che siamo anche se fa male.
Con grande piacere ho letto di come l'autrice ha saputo trattare questo argomento. Grace e Andrea si trovano si trovano di colpo costretti a dover prendere consapevolezza della loro diversità. Sono entrambi guardiani dell'elemento che risiede dentro di loro. E' imbarazzante, incomprensibile e difficile da accettare, ma devono farlo perchè quella è la loro natura, è così che sono nati e nessuno li può cambiare. Ci sono personaggi non molto d'accordo con quello che sono e quello che sono capaci di fare e cercano di far deviare il loro essere. Possono scappare, ma arriverà presto il momento di mettersi allo specchio e guardarsi dentro con sincerità.
Al di là della storia e dell'ambientazione questo secondo me è un ulteriore valore aggiunto. Un tema attualissimo e che abbraccia generazioni di tutte le età, adatto ad ogni tipo di situazione e problematica.
Lottare per quello che siamo anche se fa male.
Il mio giudizio: Una piacevolissima scoperta è stato il libro di Miriam Ciraolo. Davvero. Sarà perchè ormai mi sto affezionando parecchio a scrittori italiani, sarà la trama del libro che mi ha particolarmente incuriosito, ma la pena di leggerlo. Nonostante si parli di un argomento per me alieno dai lontani tempi delle superiori ho trovato molto interessante lo sviluppo della trama, costellato di termini scientifici e nomi di elementi appartenenti alla tavola periodica degli elementi. Un argomento per adesso sfruttato pochissimo nel panorama libresco attuale e proprio per questo motivo molto originale. Altro grande vantaggio è il prezzo. Spesso siamo disposti a pagare un sacco per dei libri super pubblicizzati di cui non siamo sicuri, sperando che la storia ci piaccia perchè è l'ultimo bestseller, e poi? Restiamo delusi perchè la trama è di una banalità assurda. Nel caso di Chemical Games (che non ha niente a che vedere con Hunger Games, non ci sono sadici giochi per la sopravvivenza) possiamo andare sul sicuro, leggere una storia istruttiva e piena di azione, una storia che lascia col fiato sospeso.
Un mio desiderio? Che i Metalli Alcalini diventino ancora più cattivi!
Un mio desiderio? Che i Metalli Alcalini diventino ancora più cattivi!
Il libro che dovrebbe essere inserito all'interno del corso dei studi. Tutto gli studenti di chimica dovrebbero leggerlo. E anche tutti gli altri.