lunedì 29 febbraio 2016

Tempospirale, di Donato Altomare

Titolo: Tempospirale
Autore: Donato Altomare
Editore: Fratini editore
Pagine: 120
Link per l'acquisto QUI

La trama: Questo agile romanzo racconta una storia in cui paradossi temporali e nuove tecnologie fanno da sfondo a una vicenda erotica che non mancherà di coinvolgere il lettore grazie alla capacità affabulatoria dell’autore.
Copertina illustrata dall'artista Antonia Barbarossa.

La recensione

Un libro dalle dimensioni ridotte è quello che racchiude la storia che Donato Altomare ha deciso di raccontarci. Una storia che racchiude la storia del mondo intero e del suo sviluppo.

Siamo nel futuro, in un momento in cui quello che conosciamo è rimasto tale fino ad un certo punto. Ci sono cose rimaste immutate, altre totalmente cambiate.
Il protagonista è un uomo che vive assieme alla moglie Irene che ama alla follia. Per quanto possa essere attratto da lei però sente il bisogno di innamorarsi ancora, ancora una volta. Sente il bisogno di amare una donna diversa. Un bel giorno alla porta del suo ufficio compare una donna. Una donna affascinante. Una donna affascinante che ha bisogno di lui.  Viene chiesto di poter dare un'occhiata comnanoputer in suo possesso perché è di vitale importanza..e come si fa a rifiutare le richieste di una donna di impareggiabile bellezza?
Ecco he l'uomo si reca nel luogo dell'incontro per valutare il danno da riparare. Dopo aver parlato del metodo di pagamento l'uomo accetta di dare una mano a Roberta, che sempre più mostra segni di impazienza. Cosa nasconde questa donna? Come mai tra tanti ha scelto proprio lui? Ma soprattutto, da quale parte del mondo proviene?

Con un linguaggio che spazia da quello più colloquiale e immediato a quello più tecnico e specifico legato al modo delle nuove tecnologie all'avanguardia il lettore viene trasportato in un universo parallelo, dove lo scorrere del tempo è decisamente differente. Per accontentare la donna il protagonista è disposto a portare a termine il suo lavoro utilizzando tutta la sua strumentazione, dare una discreta mano e fare bella figura fa parte di quello che gli permette di vivere. Deve anche sedurla però, in un gioco forza che rischia di spezzarsi da un momento all'altro.
Roberta vive ha una vita alle spalle, una vita fatta di rinunce e dolore. Le persone che sempre gli son state vicino adesso non ci sono più, ed è costretta a vivere all'interno di due navicelle che eternamente si spostano si spostano nel tempo.
Lei è ancora innamorata del marito, lui sempre gelosamente attaccato alla moglie che ha lasciato a casa. La storia non potrebbe avere un futuro. Cos'è stata la loro se non un diversivo alla monotonia delle giornate? Roberta non lo ama ma pretende che rimanga con lei, al fine di prolungare il piacere e la compagnia che sono stati in grado di donare l'uno all'altra.
Quello che accade dopo il rifiuto dell'ingegner Alberti e la vendetta che Roberta è capace di ordire nei suoi confronti scatena la curiosità del lettore...

Niente è come sempre. Nessuna certezza esiste più. Il mondo che abbiamo conosciuto si ribalta, si inverte...e torna sempre sui suoi passi. Tempospirale è un romanzo breve che sottolinea l'importanza di vivere la vita sul momento, senza stare troppo a pensare a quello che sarà il futuro. Il tempo è come una spirale, che può compiere piccoli o ampi giri, per tornare a ricalcare anche a distanza di anni i passi già percorsi.
Una storia fantascientifica utile per avvicinarsi al genere, che per quanto narri di un futuro ancora lontano, affonda le sue radici nella filosofia, ed è un piacere scoprire come ancora una volta torni la teoria dell'eterno ritorno di Nietzsche (già trovata nel racconto lungo Delirium di Ivo Gazzarrini). Cosa accadrebbe se un domani dovessimo incontrare un "me stesso" del futuro? Il mondo prenderebbe una strada simile, oppure l'esistenza sarebbe per sempre compromessa condannandoci all'oblio e alla solitudine? Nessuno ha la risposta a questa domanda, per il momento. L'unica cosa che ci resta da fare è vivere il presente come se tutto dovesse finire, come se il mondo che conosciamo dovesse implodere nel giro di poche ore.
Una vicenda che brucia come un cerino, che brucia come il tempo a nostra disposizione sulla terra.

giovedì 25 febbraio 2016

Beauty and the Cyborg blogtour, di Miriam Ciraolo // 8va tappa, la recensione


Ciao a tutti carissimi lettori affezionati!
Eccoci qua ritrovati, come già annunciato, per proseguire con l'ottava tappa del blogtour dedicato nuovissimo romanzo di Mirian Ciraolo: Beauty and the Cyborg.
Questa giovane autrice è già apparsa tra le pagine di questo blog grazie a Chemical Games: equazione equatoriale degli abissi, un distopico che ha per protagonisti gli elementi chimici. Adesso si cimenta nel retelling del classico La bella e la bestia.

Titolo: Beauty and the Cyborg
Autore: Miriam Ciraolo
Editore: Self
Pagine: 358
Link per l'acquisto QUI

La trama: E se questa storia iniziasse con: C'era una volta l'elettricità? Il Nido di Spine è una cittadina francese dove la corrente elettrica non scorre più come un tempo. Dopo una guerra chiamata “Nuova Notte” gli equilibri mondiali sono cambiati e i continenti sono stati messi in ginocchio dai Cyborg, esseri privi di anima che torturano innocenti. In un mondo dove la parola scritta è vietata e gli esperimenti elettrici sono punibili con la morte, si muove la ricercata Bellatrice Sparks. Lei sa leggere, sa scrivere e dal giorno in cui ha fatto funzionare una torcia elettrica nella sua città, è costretta a fuggire per salvaguardare la sua famiglia. Rapita dai trafficanti di schiave viene venduta ai sovrani di Elettra. Ma in un castello dove l'elettricità pulsa ancora un essere ignoto si aggira nell’ombra. Per fronteggiare l'enigmatica creatura e per riabbracciare la sua famiglia, Bellatrice dovrà sottrarsi agli inganni della proibita e misteriosa Ala Ovest del castello. Ma deve fare molta attenzione, cosa si cela dietro la maschera dell'odio?

lunedì 22 febbraio 2016

Un cuore per un cuore, di Ornella Calcagnile // Primo volume della serie steampunk Once upon a steam

Titolo: Un cuore per un cuore
Serie: 1# Once upon a steam
Autore: Ornella Calcagnile
Editore: Dunwich edizioni
Pagine: 63

La trama: A Steamwood, nel piccolo regno di Enchanted Forest, Biancaneve e il suo principe hanno conseguito il tanto meritato lieto fine dando persino alla luce una bambina, riflesso della madre: Biancabrina. Una felicità raggiunta a discapito però della “povera” Grimilde che, sopravvissuta, si è nascosta nella cittadina di Steamgrow e ha ordito una tremenda vendetta a danno della figliastra, lanciando nel momento più opportuno una maledizione sul regno, un sortilegio a cui, per sua sfortuna, Biancabrina è riuscita a sottrarsi. Tra elementi della fiaba classica e quelli innovativi dello steampunk, una nuova improbabile principessa tenterà di riconquistare il regno che le spetta di diritto e apporre la parola fine sulla sua “nonnastra”. Nell’impresa non sarà sola, ma accompagnata dal fidato amico Dopey e i suoi mecca-nani. Biancabrina riuscirà a guadagnarsi il lieto fine e portare a compimento la sua vendetta o sarà ostacolata dalle creature di Steamwood e dal Narratante, sommo signore di quelle terre?

giovedì 18 febbraio 2016

Adularia - La trafficante di storie, di Alessia Coppola edito da edizioni Imperium

Titolo: Adularia - La trafficante di storie
Autore: Alessia Coppola
Editore: Edizioni Imperium
Pagine: 58
Link per l'acquisto QUI

La trama: Una gondola bianca si aggira di notte per i canali di Venezia; a bordo Adularia, una bambina che ha un talento eccezionale: rubare le parole. La bimba si sposta di finestra in finestra e attende che si compia la magia e le parole dei poeti la raggiungano volteggiando. Ma un incantesimo la tiene prigioniera. Un piccolo poeta, sara la chiave per la sua liberta. Favola dedicata a giovani lettori.

La recensione

Preso dallo slancio di leggere ogni cosa che ha partorito Alessia Coppola ho deciso che ieri fosse giunto il momento di mettere mano al kindle e leggere Adularia edito dalla casa editrice Imperium.
Così mi sono steso a letto e immerso nelle pagine di questa storia, una famosa destinata ad un pubblico giovane.

Adularia è la storia di un Claude, un cantastorie vecchio stile abituato a girare il mondo raccontando mirabolanti storie a chiunque voglia sentirle. Giunto a una certa età però si rende conto che non può più viaggiare e desidera la compagnia di qualcuno a cui possa tramandare quello che ha appreso da anni di peregrinazioni. Ecco che incontra uno zingaro disposto ad esaudire il suo desiderio. Claude all'inizio scettico decide di accettare la proposta nonostante ci sia un altissimo prezzo da pagare.
Allo scoccare della mezzanotte, dopo una serata passata a scrive storie che parlano d'amore e solitudine, dall'inchiostro e dalla carta prende vita Adularia. Una bambina fatta di carta con un potenziale enorme, quello di carpire le parole e farle sue per creare sempre storie nuove...
Purtroppo però il destino è crudele e presto alla sua porta tornerò quel famoso zingaro che gli ha dato la vita e che ora vuole la sua parte...

Adularia è magia allo stato puro. Magia dalla primissima pagina. La sua storia e le sue vicende sono capaci di trascinare il mondo intero in una delle città più belle al mondo, Venezia, e avvolgere tutto quanto in un alone di mistero. Quello che però incanta di questa storia è la moltitudine di tematiche che l'autrice ha utilizzato. Il principale è quello della solitudine e dell'abbandono. Più di una volta infatti il lettore si trova di fronte a situazioni dove si è costretti a lasciare qualcosa che amiamo, sia una persona oppure un oggetto che ci è appartenuto.
A questo si aggiunge il desiderio di avere un figlio (sia naturale che adottivo), un tema particolare e molto dibattuto specie in questi giorni. Claude desidera fortemente qualcuno che gli faccia compagnia mentre percorre il sentiero del tramonto, desidera avere vicino qualcuno che a cui tramandare le sue storie, qualcuno che possa amarle e capirle. Vuole una figlia e scrive per lei, le sue storie sono sue ancora prima che venga alla luce perché sono dettate dall'amore. Quello vero.

E' stato bellissimo scivolare in questa storia senza porsi le domande di rito "Ma la mamma non ce l'ha?", "Come fa a vivere una bambina fatta di carta?", "Cosa diranno gli altri bambini di Adularia?". La storia di Adularia è, e deve essere, vissuta in totale armonia, senza freni, senza inibizioni, senza porsi tutte quelle stupide domande che la società di oggi impone a tutti noi.
Tornare a vedere con gli occhi dei bambini la nostra realtà farebbe acquistare molti punti. A tutti.

Ma i temi principali che pervadono l'intera vicenda sono la scrittura e l'amore per la lettura, molto cari alla Coppola. Tutti i personaggi della storia hanno a che fare con le parole e con gli strumenti che servono per crearle. Alcuni di loro utilizzano la voce per creare storie, altri invece affidano il compito all'inchiostro e alla carta. Le parole sono le vere protagoniste. Senza di loro questa storia non esisterebbe. Argomenti che il fido lettore non potrà che apprezzare e sentirsi pure lui parte di questa favola.
Parte della magia.

Era un sacco di tempo che non leggevo una favola, una favola come Dio comanda, ecco perché non sapevo che cosa pensare al riguardo. Ho cercato di svuotare la mente. Non pensare. Tornare a quei momenti magici di quando da piccolo mia madre mi leggeva la storia della buonanotte. E' incredibile come basti così poco per azzerare gli anni che ci hanno diviso dall'infanzia e tornare a emozionarsi di fronte a una storia come quella di Adularia.
Una piccola chicca che vale la pena di avere nel proprio lettore o nella nostra libreria, un po' come Il piccolo Principe, che riesce ad emozionare e insegnare ogni volta che apriamo le sue pagine.

lunedì 15 febbraio 2016

Il principe del Drago - Le porte di Eterna, di Chiara Piunno // Volume primo e volume secondo

Titolo: Il principe del Drago
Autore: Chiara Piunno
Editore: Youcanprint
Pagine: 1060
Link per l'acquisto QUI

La trama: Mèlas Dracòntos è un assassino. E un reduce: sopravvissuto a un'identità distrutta, a un lutto che ha cancellato i suoi sentimenti, a un destino di sangue che marchia la sua famiglia da secoli, ha un solo scopo che lo spinge a esistere ancora. La vendetta. E seguendo questa scia di morte, intraprende un viaggio le cui svolte, apparentemente casuali, lo conducono a rivivere e affrontare ciò da cui fugge: il dolore. Saphina Rò di Ròa, è figlia della sacerdotessa degli Dei del Cielo, in viaggio verso la capitale di Eterna per volere dell'Imperatrice, che l'ha convocata. Anche lei è una reduce. Prigioniera della sua famiglia a causa di una colpa inconfessabile che risale all'infanzia, vive nel terrore della "voce" che ha dentro, poiché la incita a fare del male e, prendendo il sopravvento sulle sue emozioni, spesso domina la sua volontà di agire. Luscinia Linaioli, una liceale riservata, vive celando un segreto inconfessabile, che la segna al pari della terribile cicatrice che ha sul petto. Nessuno, infatti, sa dove sia stata e cosa abbia fatto nella lunga estate dei suoi sedici anni, dopo essere misteriosamente scomparsa nel corso di una gita scolastica presso le rovine di un castello. Reduce di una disavventura che vuole dimenticare, sopravvive nello sforzo continuo di sembrare una comune adolescente. Tre distinte esistenze, guidate da poteri che trascendono entrambi i mondi, finiranno per convergere e legarsi indissolubilmente come compagni inconsapevoli di una partita invisibile, la cui posta in gioco sarà la salvezza di tutti.