venerdì 22 febbraio 2019

Recensione: Costi quel che costi (Thirds 1), di Charlie Cochet

Titolo: Costi quel che costi
Serie: Thirds #1
Autore: Charlie Cochet
Editore: Triskell edizioni
Pagine: 307
Link per l'aquisto QUI

La trama: Quando la testimonianza del detective della Omicidi Dexter J. Daley manda il suo partner in prigione per omicidio, le conseguenze – e la frenesia dei media – non si fanno attendere. Ben presto si ritrova senza fidanzato, senza amici e, dopo uno spiacevole incontro in un parcheggio al termine del processo, quasi senza denti. Dex teme di essere trasferito dal Corpo di Polizia Umana o, peggio, di essere buttato fuori. Invece, suo padre adottivo, un sergente dello squadrone di Difesa, Ricognizione e Intelligence umano e teriano, meglio noto come THIRDS, fa in modo che Dex venga reclutato come agente della Difesa. Dex è determinato a rimettere in sesto la propria vita ed è ansioso di iniziare il nuovo lavoro. Ma il suo primo incontro con il capo squadra, Sloane Brodie, che risulta poi anche essere il suo nuovo partner teriano giaguaro, si rivela un disastro. Quando la squadra è chiamata a indagare sull’omicidio di tre attivisti UmanTeriani, diventa ben presto chiaro che Dex dovrà lottare duramente sia per essere accettato dal suo partner e dalla sua squadra, che per riuscire a prendere il killer.

La recensione

Ciao a tutti e ben ritrovati sulle pagine di questo blog! Dopo alcune videorecensioni ho deciso di tornare a scrivere un po' come la penso nel vero senso della parola.

Costi quel che costi è il primo volume della famosa serie Thirds di Charlie Cochet
In questa storia ci troviamo in una sorta di mondo parallelo, dove le persone vivono assieme a una specie di uomini in grado di mutare le loro sembianze in quelle di un animale. Da una parte quindi si schierano i Teriani, ovvero i mutaforma, e dall'altra gli UmanTeriani, coloro che simpatizzano.

Ed è in questo scenario che facciamo la conoscenza dei due protagonisti.
Dex è uno di quelli che potremmo definire vittima degli eventi. Come la trama ci informa il suo essere da "bravo ragazzo" lo porta a denunciare per omicidio il compagno che lavora con lui al Corpo di Polizia Umana. Questo gli cambia la vita, gli amici che pensava di avere gli voltano le spalle, lo stile di vita che fino a quel momento ha avuto cambia radicalmente e cambia pure il suo lavoro. Nel bene o nel male. Di punto in bianco viene infatti reclutato nei Thirds, la squadra speciale di polizia.
Sloane è un Thirds. Ha di recente perso Gabe, compagno e partner sul lavoro. E' un tipo tosto, di quelli che non si fanno mettere i piedi in testa da nessuno, nemmeno dall'ultimo venuto, nemmeno dal suo nuovo partner... Dex.
Entrambi hanno un passato e un presente da affrontare che li porterà a collaborare per un fine comune. Indagare su una serie di omicidi che sembrano essere collegati da un misterioso filo rosso...

Ciò che mi è piaciuto  enormemente di questo primo volume è l'ambientazione. Ho scelto di leggerlo proprio per cambiare e ritrovarmi a leggere di agenti di polizia e (forse) di una serie di uccisioni. Il clima viene ben descritto senza mai essere pesante. Nonostante inizialmente ci vengono presentati un sacco di personaggi, si finisce poi per prenderci confidenza e (ovviamente!) simpatizzare per loro. I ritmi sono quelli di una stazione di polizia, i discorsi sono quelli da poliziotti e il cameratismo che respira è proprio quello che volevo.

Non è presente molto sesso e anche questo è qualcosa che ho apprezzato non poco, nonostante chi legga questo tipo di libri è quello che cerca. Quindi anche io. Dico solo che non è come gli altri che ho letto, dove ogni dieci pagine l'autrice piazzava scene hard per tenere alto il livello di attenzione e giustificare così una passione bruciante tra i protagonisti. In Costi quel che costi non è così. Dex e Sloane fanno sesso ok, ma la scena ha un ruolo di contorno, è utile alla trama ma non è forzata. Sapere usare il sesso in questo modo non  è da tutti.
La cosa che mi è dispiaciuta però è vedere come il tempo a disposizione dei protagonisti per innamorarsi fosse ridotto al minimo. Sono poche le occasioni che Dex e Sloane hanno di stare insieme e di poter uscire per qualche momento fuori dal lavoro. Percepire i personaggi anche al di fuori della sfera lavorativa non avrebbe guastato e avrebbe reso più reale il loro vissuto.
Altro aspetto... il loro "finire insieme" era quasi scontato fin dall'inizio, nonostante l'iniziale tira e molla. Un po' più di "pericolo" non avrebbe fatto male a nessuno.

La questione degli omicidi e del colpevole che sul finale viene preso mi ha un po' deluso. Sono chiarissime le parti inserite apposta nel romanzo per poi essere riprese in sede di finale. Il colpevole è riconoscibile da tutti coloro abbiano un minimo di confidenza con il genere thriller o similari, sono quindi rimasto mediamente contento del finale che si chiude fin troppo velocemente...

Costi quel che costi resta in ogni caso un buon libro da leggere, diverso dagli altri e che si distingue dalla massa, sia per argomento che come trama. Se siete a caccia di scene ad alto contenuto erotico o romanticismo di un certo tipo conviene forse buttarsi su altro. Se invece amate l'azione e le ambientazioni poliziesche con una sprizzata di thriller questa è la serie che fa per voi.

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