Titolo: Calore estivo
Serie: Damon e Pete - Giochi col fuoco #1
Autore: Tantalus
Editore: Self
Pagine: 20
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La trama: Pete e il suo vicino di casa tutto muscoli sono sempre in competizione per qualcosa, così, quando Damon fa una scommessa sull’esito della partita di poker che devono giocare, Pete ci sta, anche se i termini sono un po’… inusuali.
Se Damon vincesse, potrebbe fare di tutto. Qualsiasi. Cosa. Voglia. L’unica cosa è che Pete non sa che Damon ha un lato oscuro…
La recensione
Poche, pochissime pagine, un breve racconto che getta il lettore nel vivo dell'azione. Pete e Damon, il cui nome è tutto un programma, hanno giocato la loro scommessa. La posta in gioco era chiara, se Damon perdeva avrebbe dovuto lavare la macchina di Pete per sei mesi, se era Pete a perdere sarebbe stato totalmente in balia di Damon e delle sue pratiche erotiche.
Per Pete il destino non è stato clemente, ha perso (o forse ha fatto in modo di perdere...) la partita a poker e adesso si trova nel seminterrato del suo vicino di casa, Damon, lo stesso che per mesi ha spiato dalla finestra, lo stesso che adesso lo tiene legato ad una croce di Sant'Andrea.
I due si vogliono, si desiderano, si sono cercati e finalmente possono dare sfogo alle loro voglie più sfrenate. Ed ecco che il lettore assiste a una sessione di sesso senza tabù, senza vergogna, esplicito, crudo e tremendamente carnale. Pete non si aspettava certo che il suo vicino avesse una stanza come quella in casa propria quando lo osservava prendere il sole in giardino sotto gli occhi di tutti. Demon non vedeva l'ora di mettere mani (...e non solo quelle!) sul bel ragazzo latino che qualche sera prima ha adocchiato al bar.
Adesso entrambi sono senza freni, uno di fronte all'altro, uno schiavo e l'altro padrone, padrone di un gioco rovente come l'estate che stanno vivendo, brutale come i morsi con cui si divorano a vicenda...
Il mio giudizio: Il racconto Calore estivo è stato scritto dallo pseudonimo di un'autrice famosa, stavolta però ha voluto cimentarsi in qualcosa di diverso, quasi un one shot, una brevissima storia che narrasse di un particolare momento tra i due personaggi. Un esercizio di stile molto ben riuscito con cui l'autrice vorrebbe trasmettere l'attrazione fisica che Damon e Pete provano. Di contro, essendo quello l'unico momento che il lettore ha di fronte, sono poche le altre informazioni che gli vengono fornite. Questo un po' mi è dispiaciuto perché avendo solo una vaga idea di chi sono i protagonisti lo sforzo per simpatizzare per loro è stato maggiore. L'essere gettati immediatamente nella situazione centrale, senza assistere a un prima, o al gioco di seduzione che li ha portati a quel punto, fa essere il tutto un po' freddo e distaccato, nonostante la narrazione viaggi a ben altre temperature.
Nella speranza che gli episodi successivi mettano in luce altri aspetti della personalità di Pete e Damon restiamo in attesa di vedere se l'estate sarà ancora più bollente.
Se Damon vincesse, potrebbe fare di tutto. Qualsiasi. Cosa. Voglia. L’unica cosa è che Pete non sa che Damon ha un lato oscuro…
La recensione
Poche, pochissime pagine, un breve racconto che getta il lettore nel vivo dell'azione. Pete e Damon, il cui nome è tutto un programma, hanno giocato la loro scommessa. La posta in gioco era chiara, se Damon perdeva avrebbe dovuto lavare la macchina di Pete per sei mesi, se era Pete a perdere sarebbe stato totalmente in balia di Damon e delle sue pratiche erotiche.
Per Pete il destino non è stato clemente, ha perso (o forse ha fatto in modo di perdere...) la partita a poker e adesso si trova nel seminterrato del suo vicino di casa, Damon, lo stesso che per mesi ha spiato dalla finestra, lo stesso che adesso lo tiene legato ad una croce di Sant'Andrea.
I due si vogliono, si desiderano, si sono cercati e finalmente possono dare sfogo alle loro voglie più sfrenate. Ed ecco che il lettore assiste a una sessione di sesso senza tabù, senza vergogna, esplicito, crudo e tremendamente carnale. Pete non si aspettava certo che il suo vicino avesse una stanza come quella in casa propria quando lo osservava prendere il sole in giardino sotto gli occhi di tutti. Demon non vedeva l'ora di mettere mani (...e non solo quelle!) sul bel ragazzo latino che qualche sera prima ha adocchiato al bar.
Adesso entrambi sono senza freni, uno di fronte all'altro, uno schiavo e l'altro padrone, padrone di un gioco rovente come l'estate che stanno vivendo, brutale come i morsi con cui si divorano a vicenda...
Il mio giudizio: Il racconto Calore estivo è stato scritto dallo pseudonimo di un'autrice famosa, stavolta però ha voluto cimentarsi in qualcosa di diverso, quasi un one shot, una brevissima storia che narrasse di un particolare momento tra i due personaggi. Un esercizio di stile molto ben riuscito con cui l'autrice vorrebbe trasmettere l'attrazione fisica che Damon e Pete provano. Di contro, essendo quello l'unico momento che il lettore ha di fronte, sono poche le altre informazioni che gli vengono fornite. Questo un po' mi è dispiaciuto perché avendo solo una vaga idea di chi sono i protagonisti lo sforzo per simpatizzare per loro è stato maggiore. L'essere gettati immediatamente nella situazione centrale, senza assistere a un prima, o al gioco di seduzione che li ha portati a quel punto, fa essere il tutto un po' freddo e distaccato, nonostante la narrazione viaggi a ben altre temperature.
Nella speranza che gli episodi successivi mettano in luce altri aspetti della personalità di Pete e Damon restiamo in attesa di vedere se l'estate sarà ancora più bollente.
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